Progetto: Culturale
Luogo: Amatrice
Committente: Comune di Amatrice, MAXXI
Anno: 2022-2023
Attività svolte: Concorso di Progettazione
Superficie: 400mq
Progettisti: gamp! – NEMA – Studio Tecnico Peroni
Un sisma rappresenta un trauma profondo per il territorio e un dolore che condizionerà nel tempo la vita degli abitanti. Per rimarginare questo trauma la ricostruzione di Amatrice dovrebbe evitare la cancellazione integrale con una edificazione omologata che poco appartiene al luogo o di procedere a una integrale ricostituzione dello stesso patrimonio senza interrogarsi criticamente sul valore. Su questi principi è stata impostata la proposta di recupero della ex chiesa di San Giuseppe, un edificio duramente colpito dal sisma. L’edificio di progetto cerca di preservare la qualità spaziale del manufatto originario mantenendo altezza, larghezza e profondità dell’aula e i resti delle murature superstiti, con le loro membrature segnano l’attacco a terra del nuovo spazio. La grande sala, libera e illuminata prevalentemente dall’alto, è allestibile in maniera flessibile e si presenta come uno spazio sospeso, quasi metafisico. Nella grande parete sono scavate delle scale per accedere ai diversi laboratori d’artista, ai livelli superiori, aggettanti nella sala centrale.
